Abbiamo appreso dalla stampa che lo scorso 18 luglio un ragazzo di 23 anni è stato insultato, minacciato e aggredito anche da due vigilanti in servizio presso il centro commerciale Roma Est.
Gay Center esprime sdegno e chiede un incontro urgente con la direzione del centro per definire provvedimenti immediati e una policy antidiscriminazione chiara e vincolante, entro la fine di agosto.
In particolare chiediamo:
- sospensione e provvedimenti disciplinari verso i responsabili dell’aggressione;
- adozione di un codice di condotta antidiscriminatorio esteso a tutto il personale e ai fornitori esterni;
- formazione obbligatoria su diritti e rispetto delle persone LGBTQ+ per vigilanza e staff a contatto con il pubblico;
- un canale di segnalazione e presa in carico rapida di episodi di discriminazione e violenza.
Chi entra in un luogo pubblico deve potersi sentire al sicuro. L’omofobia non può trovare spazio, tantomeno tra chi è preposto alla sicurezza
