OUT & PROUD | Africa del Sud e Diritti LGBTI
Martedì 4 ottobre | via Zabaglia, 14 | h 17:30 – 19:30
Iscriviti al laboratorio: https://bit.ly/3SfVY58
In tutta l’Africa meridionale, le persone LGBTI rimangono vulnerabili all’omotransfobia, alla persecuzione e alla discriminazione a causa del loro orientamento sessuale e dell’identità di genere reale o percepita.
In Malawi, Eswatini e Zimbabwe vi sono leggi che criminalizzano le relazioni omosessuali, con severe sanzioni legali e arresti documentati anche negli ultimi 3 anni.
Le leggi, lo stigma e la discriminazione espongono le persone LGBTI a violenza e abusi a tutti i livelli, sociale economico e sanitario.
La situazione descritta ha come conseguenza che gli attivisti LGBTI e le loro organizzazioni siano deboli, limitati nella loro capacità strategica e operativa e con scarse alleanze.
Il laboratorio, costruito insieme all’ong COSPE, propone un approfondimento sulla tematica delle migrazioni legate alla discriminazione per orientamento sessuale e identità di genere.
Accoglieremo il racconto dell’attivista trans Sam Ndlovu e avremo la possibilità di testimoniare a lui l’esperienza del servizio Gay Help Line.
Il laboratorio, costruito insieme all’ong COSPE, propone un approfondimento sulla tematica delle migrazioni legate alla discriminazione per orientamento sessuale e identità di genere.
Accoglieremo il racconto dell’attivista trans Sam Ndlovu e avremo la possibilità di testimoniare a lui l’esperienza del servizio Gay Help Line.
Interverranno:
Sam Ndlovu, attivista trangender dello Zimbabwe
Federica Masi, referente progetto “Out&Proud” per COSPE
Alessandra Rossi, Coordinatrice Gay Help Line
e lo staff dello Sportello intercultura