Le associazioni promotrici del Patto contro l’Omotransfobia per la città di Roma (Arcigay Roma / Gay Center / Differenza Lesbica), già firmato da tutti i presidenti e le presidenti dei municipi tranne del VI municipio, apprendono la notizia di una coppia di mamme a cui è stata negata la trascrizione dell’atto di nascita del proprio figlio, come dichiarato dal loro avvocato.
L’atto era già stato emesso in Francia dove la famiglia è regolarmente riconosciuta e registrata. Il comune di Roma aveva sempre trascritto gli atti di nascita di due mamme e pertanto chiediamo urgente chiarimento all’amministrazione del comune e del relativo municipio, ricordando che 14 municipi su 15 si sono impegnati nei confronti del superamento delle difficoltà burocratiche per le famiglie omogenitoriali, attraverso la firma al nostro patto contro l’omotransfobia.
Ribadiamo l’urgenza di una legge nazionale per il riconoscimento alla nascita dei figli e delle figlie di tutte le famiglie, al di là delle eventuali ma precarie prassi amministrative, e chiediamo immediati chiarimenti al Comune di Roma su quanto accaduto.
Pietro Turano – Gay Center
Francesco Angeli – Arcigay Roma
Lucia Caponera – Differenza Lesbica